Scadenzario
Entro il 30 aprile di ogni anno, le imprese interessate dal Regolamento CE n.166/2006 devono comunicare i dati delle loro emissioni inquinanti (Dichiarazione E-PRTR ex INES). Le modalità di comunicazione sono state definite dal DPR n.157/2011.
Termine per il versamento alla Regione del tributo speciale istituito dalla Legge 549/95 per i rifiuti smaltiti nel trimestre gennaio/marzo.
Per gli scarti e i sovvalli di impianti di selezione automatica, riciclaggio e compostaggio, nonché per i fanghi anche palabili il tributo è dovuto nella misura del 20%.
Entro questa data annualmente i produttori e gli importatori di pneumatici che aderiscono al un Consorzio devono effettuare il conguaglio del contributo ambientale per la gestione dei PFU che trasferiscono mensilmente al Consorzio stesso.
Entro questa data i produttori o gli importatori di pneumatici o loro Consorzi devono inviare al Ministero dell’Ambiente, con il Modulo dell’allegato B (cartaceo) del DM 82/2011, la comunicazione annuale delle quantità, tipologie e destinazioni di recupero o smaltimento di PFU provenienti dal mercato del ricambio e gestiti nell'anno solare precedente. In allegato occorre inviare anche il rendiconto economico della gestione.
Termine per il versamento alla Regione del tributo speciale istituito dalla Legge 549/95 per i rifiuti smaltiti nel trimestre aprile/giugno.
Per gli scarti e i sovvalli di impianti di selezione automatica, riciclaggio e compostaggio, nonché per i fanghi anche palabili il tributo è dovuto nella misura del 20%.
Termine per il versamento alla Regione del tributo speciale istituito dalla Legge 549/95 per i rifiuti smaltiti nel trimestre luglio/settembre.
Per gli scarti e i sovvalli di impianti di selezione automatica, riciclaggio e compostaggio, nonché per i fanghi anche palabili il tributo è dovuto nella misura del 20%.
Con la conversione in legge del DL 198/2022 (Milleproroghe 2023) viene prorogato fino al 31/12/2024 (prima scadenze differenziate) l'obbligo di adeguamento alle regole tecniche di prevenzione incendi per gli istituti scolastici di vario grado e per gli asili nido relativamente agli aspetti riguardanti: separazioni e comunicazioni, resistenza al fuoco, scale, numero di uscite, impianti di sollevamento, impianti elettrici, estintori, sistemi di allarme, segnaletica, organizzazione e gestione della sicurezza antincendio, informazione e formazione antincendio. Sono comprese le strutture dove si effettuano percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS).
Con il decreto milleproroghe 2023 è stato prorogato il termine al 31 dicembre 2024 per completare l'adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto (DM 9.4.1994, integrato dal DM 6.10.2003), esistenti alla data del 11/5/1994.
Possono usufruire della proroga solo le strutture ricettive turistico-alberghiere che al 3.3.2014 erano in possesso dei requisiti per l'ammissione del piano straordinario biennale di adeguamento antincendio, approvato con DM 16.3.2012 (es. dotazioni estintori, formazione e addestramento del personale, sistemi di rilevazione, segnalazione e allarme incendi, ecc.) e che presentano apposita SCIA entro il 30.06.2021.
Entro questa data dovranno essere revisionate le macchine agricole ed operative immatricolate dal 1/1/1997 al 31/12/2019.
Termine ultimo per l’adeguamento antincendio di università ed istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.