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CNA Interpreta / Privacy / Delitti informatici e trattamento illecito di dati (art. 24 bis - D.Lgs. n. 231/01)
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Il responsabile che si introduce nella casella elettronica di un suo collaboratore assente commette accesso abusivo ad un sistema informatico - 30/8/2016
Approvata in prima lettura alla Camera la proposta di legge sul whistleblowing - 2/2/2016
La banca non può invocare la privacy né il correntista può trascurare i movimenti sul conto contro l'accesso dell'hacker - 16/12/2014
Gli atti illeciti in materia di privacy non rientrano più tra le "responsabilità" degli enti di cui al D.lgs. 231/01 - 14/10/2013
Gli atti illeciti in materia di privacy entrano tra le "responsabilità" degli enti di cui al D.Lgs. n. 231/01 - 30/8/2013
Per ragioni di giustizia anche i vigili possono accedere ai dati in possesso dei gestori telefonici. - 21/3/2013
Commette un reato informatico il dipendente che, pur abilitato, accede al sistema per finalità non inerenti la sua funzione - 5/2/2013
Per le violazioni del D.Lgs. n. 231/01 la confisca è una sanzione autonoma ed obbligatoria - 13/11/2012
Per la Corte di giustizia U.E. non contrasta con la disciplina comunitaria la inammissibilità della costituzione di parte civile in un procedimento per responsabilità amministrativa dell'impresa - 2/8/2012
Videocomunicazione su delitti informatici e trattamento illecito di dati - 18/6/2012