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CNA Interpreta / Privacy / Dati sensibili-giudiziari-biometrici
Documenti disponibili:
Impronte digitali per trasfusioni più sicure - 1/8/2008
Autorizzato un ospedale ad un sistema di sicurezza basato sulle impronte degli operatori sanitari e dei pazienti
Verso l'autocertificazione sostitutiva della redazione del DPS - 30/6/2008
Già prevista da decreto legge per il trattamento dell'unico dato sensibile dello stato di salute/malattia del dipendente
Il Garante della privacy ha disposto il blocco del trattamento dei dati sullo stato di salute presenti sul sito del Comune di Roma - 20/6/2008
Ancora una volta il Garante interviene d'urgenza nei confronti di un ente pubblico per vietare la diffusione on-line di dati sanitari
Le graduatorie on-line non debbono contenere elenchi separati per le categorie protette - 19/6/2008
Le graduatorie dei "riservisti" possono determinare illecita diffusione di dati sullo stato di salute
Il Garante autorizza il trattamento di dati personali biometrici (impronta vocale) per finalità di reimpostazione della parola chiave di sistemi informatici - 10/6/2008
Il riconoscimento vocale offre nuove possibilità per la gestione di sistemi informatici
Ammessa la rilevazione delle impronte digitali a garanzia della salute pubblica - 30/4/2008
Per una società idrica, limitata ai soggetti che attendono alla potabilizzazione
Nuovo opuscolo divulgativo del Garante dal titolo "la protezione dei dati personali. Dalla parte del paziente" - 21/11/2007
Attraverso un depliant i cittadini vengono informati dall'Authority sui loro diritti quando vi sia trattamento in ambito sanitario dei dati riguardanti il loro stato di salute
Il Codice della privacy non concede accesso ai campioni biologici - 30/10/2007
L'accesso ai dati biologici è possibile solo se essi sono riportati in documentazione sanitaria
Il registro delle cresime deve riportare l'abiura alla Chiesa cattolica - 26/10/2007
Il diritto è riconosciuto dalla Curia arcivescovile di Genova e dal Garante
Le banche dati del DNA contro la criminalità - 20/9/2007
Per le "zone grigie" il Garante sollecita la copertura legislativa